Tutto ciò di cui ho scritto finora nel mio blog, mira a suggerirti come elevare il valore della tua fotografia agli occhi dei tuoi potenziali clienti e a darti suggerimenti anche tecnici in termini di marketing, comunicazione e tecniche di vendita.
In altre parole, vuoi che le persone vedano te e il tuo lavoro in modi che rendono difficile o addirittura inutile il confronto dei prezzi con gli altri colleghi.
Per ricapitolare:
– I veri motivi per cui le persone usano il prezzo per decidere e cosa fare per combattere questo
– Perché la tua fotografia come la tua non è una merce
– Come dovrebbe funzionare il tuo sito Web per stabilire connessioni con le persone giuste
– I fattori che ti distinguono dalla concorrenza
– Come rispondere alla domanda non scritta
– L’importanza di un chiaro messaggio di marca
– Come comunicare i vantaggi dell’esperienza con te
– Chi sono i tuoi clienti ideali
Ma, nonostante tutto, sono disposto a scommettere che hai comunque difficoltà a valutare correttamente il tuo lavoro.
Nonostante ciò che ho condiviso finora, molti fotografi si preoccupano ancora che i potenziali clienti siano spaventati da un prezzo “premium”, e quindi continuano a giocare al gioco delle ipotesi secondarie con il loro listino prezzi.
Pensi di essere ancora cosi? In tal caso, quanto segue dovrebbe esserti di grande aiuto.
In un precedente post-blog, ho scritto che alcuni fotografi si aggrappano alla mentalità amatoriale perché non riescono a prendere sul serio il loro lavoro e il business della fotografia.
Cosa significa “mentalità amatoriale” rispetto ai prezzi?
È qui che un fotografo professionista potrebbe amare gli aspetti artigianali e tecnici della fotografia, ma svaluta ancora il proprio lavoro con sconti, prezzi bassi o addirittura svendendo il proprio lavoro gratuitamente nel vano tentativo di ottenere maggiore visibilità.
Per i fotografi LOW COST, d’altra parte, i prezzi bassi sono una strategia deliberata perché è il modo in cui competono con persone come te.
I loro prezzi bassi hanno lo scopo di far sottoquotare te e gli altri fotografi della zona.
Questi fotografi sono relativamente nuovi nel settore e, per un motivo o per l’altro, mancano di una solida fiducia nelle proprie capacità tecniche o creative, nonostante siano abbastanza bravi o persino ottimi in alcuni casi.
Questa mancanza di fiducia in sé stessi li induce a far pagare prezzi di livello amatoriale per quello che è, essenzialmente, un lavoro di qualità “premium”.
Un altro esempio è il fotografo esperto che rimane intrappolato in un ciclo infinito di gestione del prezzo.
Osservo che ciò accade quando i fotografi creano un listino prezzi che trasmettono ad alcuni potenziali clienti senza arrivare ad una prenotazione.
Il fotografo presume erroneamente che i prezzi fossero o troppo alti o troppo bassi ed inizia ad armeggiare con il suo listino prezzi in una ricerca impossibile di una sintesi magica e riprova con una nuova serie di potenziali clienti. Anche queste persone non accetteranno il suo preventivo e quindi il ciclo si ripeterà.
Il grosso problema di questo circolo vizioso (a parte l’evidente perdita di tempo) è che i prezzi sono più spesso troppo bassi che troppo alti data la qualità del lavoro del fotografo e il prezzo in sé non è stato il motivo per cui i potenziali clienti si sono allontanati in ogni caso.
Questo esempio descrive te o la tua situazione attuale?
In tal caso, ti consiglio di fare ogni sforzo per non scendere a compromessi sui tuoi prezzi se vuoi distinguerti dalla massa.
Non permettere all’insicurezza o alla scusa di essere nuovo per il business per farti prendere dalla paura di addebitare ciò che vali.
Abbi fiducia in ciò che fai e costruisci un’esperienza straordinaria da proporre ai tuoi clienti potenziali, il che renderà il tuo lavoro molto più valoriale del costo che gli richiederai.
Parte di questo lavoro è stare attenti a come e quando presentare i prezzi ai potenziali clienti.
I prezzi presentati nel momento sbagliato, o prima che il potenziale cliente possa apprezzare appieno il vero valore di ciò che fai, possono rivelare effetti disastrosi.
È infatti, questa, è una delle principali cause di fallimento per il mancato appuntamento in studio.
Ad esempio, se rendi i tuoi prezzi subito disponibili sul tuo sito Web, le persone li vedranno prima di avere la possibilità di assorbire il tuo messaggio di marketing completo e capire il vero valore che hai da offrire.
Ti suggerisco di riservare qualsiasi discussione sul prezzo per la consultazione iniziale, al telefono o di persona, e di farlo solo dopo aver creato un rapporto e dimostrato la tua unica opportunità per il potenziale cliente
Solo allora il tuo potenziale cliente potrà valutare ciò che addebiti in relazione a ciò che ha capito di te e al valore percepito del tuo lavoro.
La decisione si basa quindi più su chi sei, sulla tua personalità, su come il tuo lavoro li fa sentire e sul livello di fiducia, e sempre meno sul prezzo stesso.
Ti vedi come un Narratore Visivo?
Le tue fotografie hanno lo scopo di catturare le storie della vita, dei bambini, della famiglia o del matrimonio di qualcuno?
È una scommessa interessante che la risposta a queste domande sia “sì”.
Dopotutto, la vita è un flusso costante di racconti che si uniscono per formare il romanzo epico che costituisce la nostra vita intera.
Sebbene i ritratti e i matrimoni siano i generi principali che consideriamo nella narrazione visiva, la maggior parte delle specialità fotografiche può, infatti, essere vista allo stesso modo: dalla moda, alla fotografia commerciale e tutto il resto.
Ovviamente, le storie sono una componente chiave di tutto ciò che fai come fotografo.
In effetti, senza una storia dietro le tue immagini, avrebbe poco senso nel fare le fotografie in primo luogo, non credi?
Ma essere un narratore visivo (o visual storyteller) di per sé, ti distingue dalla concorrenza, e in particolare dai più economici? No, non proprio o non sempre.
Ogni fotografo professionista può, e dovrebbe, dire la stessa cosa: ma anche i fotografi Low cost.
Alcuni di loro sono molto bravi nella narrazione visiva semplicemente a causa della quantità di pratica che accumulano dalla gestione di un business ad alto volume.
Chiaramente, la narrazione visiva, in sé e per sé, è praticamente una parità di condizione nel settore.
Sì, alcuni fotografi sono più bravi di altri, ma c’è meno distanza di quanto ci si potrebbe aspettare tra i fotografi professionisti.
C’è qualcosa che puoi fare, quindi, per distinguerti dagli altri? Assolutamente SI.
L’arte di riuscire a catturare storie nelle tue fotografie è una cosa, ma più importanti sono le storie stesse, la tua prospettiva personale e la tua capacità di raccontarle.
Sappiamo già che le fotografie non si vendono da sole.
Allo stesso modo, non comunicano le storie contenute al loro interno in modo efficace come alcuni fotografi immaginano di fare.
Se a qualcuno viene presentata una galleria di miniature sul tuo sito Web, la dura verità è che le storie dietro quelle foto probabilmente non saranno subito chiare e dirette, specialmente per un non fotografo.
Le presentazioni o le semplici gallerie di portfolio possono dare ai visitatori del tuo web un’idea visiva di ciò che puoi fare e del tuo stile fotografico, ma si comportano male nel comunicare la profondità e l’ampiezza delle storie vere dietro le immagini.
In primo luogo, una presentazione o una galleria presenta più foto tutte in una volta, con poco o nessun spazio per ogni immagine per brillare o risaltare, né c’è tempo per il visitatore di assorbire completamente i dettagli sottili e le sfumature emotive di ogni immagine.
Spesso, la pagina contiene così tante fotografie che il visitatore subisce un sovraccarico visivo, provocandone la confusione prima e la fuoriuscita poi.
Possono persino diventare disorientati rispetto al messaggio del tuo Brand perché prestano meno attenzione al resto della tua comunicazione rimanendo così più vulnerabili alle distrazioni esterne o addirittura lasciano del tutto il tuo sito web.
La storia importante, sebbene innegabilmente presente nell’immagine, può essere persa sul visitatore mentre esegue rapidamente la scansione del tuo sito Web o del tuo blog, passando da un’immagine all’altra in modo insensato, quasi come se fosse mezzo addormentato.
Non è possibile che nessuna delle tue immagini possa avere l’impatto desiderato in una situazione del genere.
Ma tu puoi fare qualcosa che i fotografi LOW COST non possono fare…
Puoi investire tempo e fatica per raccontare le storie delle tue fotografie con parole per creare una storia scritta in maniera avvincente e coinvolgente, nella quale puoi catturare veramente l’immaginazione dei tuoi visitatori.
Concentrandoti su un’immagine alla volta, con la sua storia di accompagnamento, puoi rallentare la visione ai tuoi potenziali clienti e lasciarli immergere di più nel tuo lavoro.
Le tue storie scritte servono a illuminare e amplificare le storie visive nelle fotografie, creando la forte connessione necessaria per ispirare i tuoi visitatori all’azione.
Se i visitatori e i potenziali clienti del tuo sito web si adatteranno al profilo dei tuoi clienti ideali, allora avrai una possibilità superiore alla media di convertirli in CONTATTI ed in seguito in CONTRATTI. Ecco il peso della semplice consonante R.
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Ricordati che faccio il tifo per te!